Francesco
(mercoledì 16 marzo 2011)
Categoria: Altro
Terremoto e allarme nucleare
01:15 del 16-03-2011Sto guardando ancora le immagini delle devastazioni del terremoto e dello tsunami in Giappone e del pericolo nucleare dovuto al rischio di fusione del nucleo del reattore numero 4 della centrale nucleare giapponese di Fukushima e mi è venuto un sacro dubbio: se un terremoto dovesse succedere vicino Ginevra al Cern dove stanno facendo gli esperimenti con il super-acceleratore di particelle LHC (Large Hidron Collider)? C’è da sapere che:
“il mastodontico super-acceleratore è stato costruito all'interno di un tunnel sotterraneo lungo ben 27 km situato al confine tra la Francia e la Svizzera, in una regione compresa tra l'aeroporto di Ginevra e i monti Giura. Tale tunnel si trova ad una profondità media di 100 metri. Il suo scopo è di tentare di riprodurre le altissime energie che si sono verificate nelle fasi iniziali del Big Bang che ha creato l'universo, per cercare l'origine della massa nella materia (che si concretizzerebbe con la scoperta del bosone di Higgs) e per spiegare l'asimmetria tra materia e antimateria nell'universo. Per ottenere questo LHC è in grado di accelerare protoni e ioni pesanti fino al 99,9999991% della velocità della luce e farli successivamente scontrare, raggiungendo un'energia, nel centro di massa, di 14 teraelettronvolt. Un livello di energia simile non era mai stato raggiunto in laboratorio.”
Si è detto che questi esperimenti possono creare dei buchi neri stabili col rischio di inghiottire tutta la nostra Galassia.
Cosa succederebbe quindi se ci fosse un terremoto mentre l’acceleratore è in funzione????
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Assunta
(mercoledì 16 marzo 2011)
9:57 del 16-03-2011
Buongiorno Francesco. Ormai siamo seduti su una bomba ad orologeria, siamo consapevoli che siamo in un tremendo pericolo, la terra è al collasso, però ho potuto notare che adesso i palinsesti televisivi, sia di giorno che a notte fonda, sono tutti inperniati su un unico argomento, ora dopo settimane, per non dire mesi di lavaggio del cervello, proponendoci in tutte le salse il delitto di Avetrana e quello della piccola Yara, il loro interesse si è spostato sul materiale nuovo che arriva dal lontano e martoriato Giappone. Sembra che seguano un clichè
determinato, farci venire gli incubi. Sono arrivati in tanti a spiegarci la rava e la fava, con tanto di disegnini e bacchetina, come se fossimo intenditori di nucleare, sai cosa mi
sembrano tutti quei specialisti, scenziati, studiosi con questo accanimento pazzesco? Tante
mosche attorno ad una cacca!
Buongiorno Francesco. Ormai siamo seduti su una bomba ad orologeria, siamo consapevoli che siamo in un tremendo pericolo, la terra è al collasso, però ho potuto notare che adesso i palinsesti televisivi, sia di giorno che a notte fonda, sono tutti inperniati su un unico argomento, ora dopo settimane, per non dire mesi di lavaggio del cervello, proponendoci in tutte le salse il delitto di Avetrana e quello della piccola Yara, il loro interesse si è spostato sul materiale nuovo che arriva dal lontano e martoriato Giappone. Sembra che seguano un clichè
determinato, farci venire gli incubi. Sono arrivati in tanti a spiegarci la rava e la fava, con tanto di disegnini e bacchetina, come se fossimo intenditori di nucleare, sai cosa mi
sembrano tutti quei specialisti, scenziati, studiosi con questo accanimento pazzesco? Tante
mosche attorno ad una cacca!
Beppe Anonimo (Anonimo)
(mercoledì 16 marzo 2011)
Assunta condivido tutto quello hai detto, è la verità. miè piaciuto molto. Francesco, ti voglio dire quello che succederebbe al CERN di Ginevra in caso di sisma,(fra l'altro molto improbabile in quei luoghi,) non lo sanno neanche gli scienziati, è come quando si è deciso di lanciare la 1° bomba atomica, alcuni scienziati ipotizzavano l'incendio a catena di tutta l'atmosfera terrestre. Detto questo , io ritengo che sia molto importante e giusto che vengano fatti gli esperimenti. Quando ero bambino dalle mie parti si diceva: "chi non risica non rosica" tradotto : chi non rischia non guadagna.
mafalda
(mercoledì 16 marzo 2011)
Francesco , ma fai ZICHICHI di cognome ???????
Ti preferisco quando racconti le barzellette ,Questa tua notizia e Gheddafi che incombe , mi hanno rattristato il pomeriggio , ti lascio con una massima di Albert Einstein : Il mondo e' quel disastro che vedete, non tanto per i guai combinati dai malfattori, ma per l'inerzia dei giusti che se ne accorgono e stanno lì a guardare. Ciao Francè
Ti preferisco quando racconti le barzellette ,Questa tua notizia e Gheddafi che incombe , mi hanno rattristato il pomeriggio , ti lascio con una massima di Albert Einstein : Il mondo e' quel disastro che vedete, non tanto per i guai combinati dai malfattori, ma per l'inerzia dei giusti che se ne accorgono e stanno lì a guardare. Ciao Francè
Nik
(mercoledì 16 marzo 2011)
Personalmente non sono per il nucleare. Dovrebbe e potrebbe essere un'energia a costi piu' contenuti ma il rischio è troppo alto, inoltre non mi fido dell'UOMO! Non mi fido affatto di personaggi storici e politici che affermano e promettono centrali di nuove gererazioni sicure e affidabili. No amici, non crediamoci. Guardiamo per un istante al dittatore iraniano e, piu' indietro nel tempo agli Stati Uniti che, sebbene avessero la vittoria in tasca contro il Giappone, non esitarono un istante pur di "collaudare" la prima atomica che causò circa 200mila morti all'istante per non parlare di quelli deceduti in seguito a causa della radazioni. Guardiamo il Giappone adesso, guardiamo alla tecnologia di questo paese abituato a convivere con i terremoti, costruendo abitazioni antisismiche che hanno si' retto(forse) alla forte scossa dell'11 marzo ma che hanno messo in ginocchio(non certo per l'onda devastatrice) due delle loro centrali nucleari.Costruirele anche da noi non credo sia una politica intelligente anche se, bisogna tener presente che siamo gli unici, insieme al Portogallo( mi pare) a non possederle. Sono decine quelle gia' in uso in Germania, in Francia, in Svizzera, in Inghilterra e in altri paesi dell'Europa. Ricordate, qualche anno fa Cernobyl? La paura fa tanta anche in Italia. Ora le abbiamo quasi in casa ma, nonostante questa amara considerazione, non sono favorevole alla messa in opera, in Italia, di questa energia che potrebbe, per un evento naturale o per una distrazione umana, annientarci tutti.
Assunta
(mercoledì 16 marzo 2011)
23:28 del 16.03.2011
Io sono daccordissimo con Nik e se si dovesse decidere per un referendum, il mio voto sarebe contrario. Io non sono tanto afferrata in queste cose, però del nucleare ho capito una cosa: stiamo soffocando nell'immondizia che noi stessi produciamo, non sappiamo più come smaltirla e stiamo diventando metropoli di discariche a cieli aperti. Ora dopo tutto questo preambolo, vorrei chiedere a chi di questa cose se ne intende, ma le scorie radioattive, che
sistematicamente producono le centrali nucleri, che vengono interrate o chiuse
ermeticamente in contenitori, e ci vorranno secoli prima che perdano la loro radio
attività, quando saranno una quantità stratosferica, dove le metteranno? Come pensano poi
di bonificare i terreni dove si trovano tutte queste scorie? Io un pensierino l'avrei fatto, ma
sto buona, una signora, certe cose non le dice.
Io sono daccordissimo con Nik e se si dovesse decidere per un referendum, il mio voto sarebe contrario. Io non sono tanto afferrata in queste cose, però del nucleare ho capito una cosa: stiamo soffocando nell'immondizia che noi stessi produciamo, non sappiamo più come smaltirla e stiamo diventando metropoli di discariche a cieli aperti. Ora dopo tutto questo preambolo, vorrei chiedere a chi di questa cose se ne intende, ma le scorie radioattive, che
sistematicamente producono le centrali nucleri, che vengono interrate o chiuse
ermeticamente in contenitori, e ci vorranno secoli prima che perdano la loro radio
attività, quando saranno una quantità stratosferica, dove le metteranno? Come pensano poi
di bonificare i terreni dove si trovano tutte queste scorie? Io un pensierino l'avrei fatto, ma
sto buona, una signora, certe cose non le dice.
dora
(giovedì 17 marzo 2011)
A parte gli interessi delle multinazionali, non capisco perchè addirittura sono stati tolti gli incentivi all'istallazione degli impianti fotovoltaici. E perchè in Germania dove c'è meno sole. le campagne sono piene di impianti. L'energia eolica, quella ricavabile dai movimenti del mare; a queste forme di energie pulite non si pensa mai; MI CHIEDO PERCHE' ?!?! I verdi che hanno fatto battaglie per i passaggi delle tartarughe (giuro: qui hanno rotto i "gabasisi (!), per la costruzione di una pista ciclabile, dove c'era un passaggio di tartarughe!!), ora non li senti quasi più! Non mi sembra che nei comuni dove sono stati al governo, siano state agevolate le iniziative per le energie rinnovabili. FUMO!!! Questo è il vero problema. Io sono d'accordo con Nik, non mi fido! E d'altra parte non so cosa fare; ovviamente non lo dico per me, ma per i miei nipoti (se ne avrò), LORO mi accuseranno di non aver saputo oppormi allo scempio della natura, che lasceremo loro. La scorsa volta al referendum ho votato in favore del nucleare. stavolta non vedo l'ora di poter gridare nella scheda NNOO!!
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